Il tema paesaggio è molto caro agli appassionati di fotografia. Molti libri sono stati pubblicati in merito dove trovate elencate fiumi di parole sullargomento.
Cerchiamo di fare un po’ di ordine con un piccolo elenco chiaro di consigli.
1.
Innanzitutto è tipica la sorpresa (forse dispiacere) che abbiamo quando al ritorno dalle vacanze scopriamo che le fotografie scattate in occasione del nostro viaggio non trasmettono le emozioni abbiamo avuto quando ci siamo trovati di fronte a qualche spettacolo naturale.
La nostra presenza fisica di fronte ad un paesaggio incredibile, ad esempio il Gran Canyon in USA, è composta da una serie elementi oggettivi e sensazioni.
La vista con gli occhi. Ricorda che noi vediamo in 3D, mentre la fotografia è bidimensionale.
Le nostre sensazioni emotive: il piacere, le emozioni, lo stupore, il caldo o il freddo. Gli affetti.
I profumi e gli odori. I suoni e/o i rumori. Tutto contribuisce a rendere quel paesaggio unico. Come tradurre tutto questo in fotografia? Sicuramente è un bellesercizio.
Quindi il primo consiglio è cercare di semplificare il più possibile e concentrarci su dei particolari. Evita se puoi la foto cartolina, ma sperimenta e crea un tuo punto di vista, otterrai una foto tua/unica.
2.
Come sempre al primo posto cè lanalisi della LUCE. Mai nelle ore centrali con presenza di pulviscolo atmosferico o foschia che rende meno nitide i nostri panorami.
Migliore è la luce dellalba o del pomeriggio inoltrato.
Usa un filtro UV e/o polarizzatore in quanto aiutano a pulire la luce.
Anche il treppiede è utile: ottimo stabilizzatore (più nitidezza) e ottimo per la composizione (strumento riflessivo) da abbinare insieme ad uno scatto remoto o flessibile.
La fotografia di paesaggio non è una foto dinamica, anzi al contrario ci obbliga a pensare e a riflettere.
Proviamo ad esempio a prendere degli appunti su quello che stiamo provando, su cosa stiamo vedendo, con chi ci troviamo. Saranno ottime didascalie per le nostre fotografie e per i nostri ricordi.
3.
Imposta la fotocamera in Manuale o a Priorità dei diaframmi (A), imposta un diaframma chiuso a f/11. Attenzione se il paesagg fosse molto scuro o se fosse molto chiaro. Nel primo caso sottoesponi, nel secondo caso sovraesponi (di poco).
In presenza dellacqua (mare, ruscello, fiume) può essere piacevole la tecnica della lunga esposizione usando i filtri ND.
4.
Fra gli obiettivi da usare per i paesaggi scegliere i grandangolari che hanno un angolo di ripresa maggiore e permettono di avere una maggiore profondità di campo.
5.
Per concludere un consiglio sulla composizione. Innanzitutto attivate sul display o nel mirino la griglia. Questo vi permette di fare innanzitutto foto dritte! Inoltre vi permette di applicare facilmente la regola dei terzi. Fate attenzione ad avere ben in evidenza il soggetto in lontananza evitando il troppo disordine e cercate di mettere sempre qualcosa in primo piano per far percepire la profondità dei piani in modo da avere una fotografia più plastica più tridimensionale.
Buon divertimento