FILM Ferrania è orgogliosa di annunciare il suo primo prodotto, la pellicola FERRANIA P30​® in edizione limitata “ALPHA”. La FERRANIA P30® ALPHA riproduce con tecniche moderne la pellicola che oltre 50 anni fa rese Ferrania famosa in tutto il mondo.

Col suo “pedigree” cinematografico, la grana ultrafine e l’elevatissimo contenuto di argento, la FERRANIA P30® ALPHA non ha eguali nell’attuale mercato della fotografia analogica.

Un gioiello dell’era dei maestri del grande cinema Italiano. La FERRANIA P30® ALPHA è una pellicola cinematografica in bianco e nero pancromatica da 80 ISO per usofotografico che reintroduce la leggendaria pellicola P30 prodotta da Ferrania durante gli anni ‘60. La FERRANIA P30® ALPHA è realizzata su supporto triacetato utilizzando componenti chimici appositamente sintetizzati da FILM Ferrania nei propri laboratori ed è caratterizzata da un elevatissimo contenuto di argento pari a 5 grammi per metro quadro. “Ogni fotogramma è un pezzo di gioielleria”, dice il CEO di FILM Ferrania Nicola Baldini, parlando dell’alto contenuto di argento della pellicola. Pasolini, Rossellini, Visconti e molti altri grandi maestri del cinema italiano fecero affidamento sulla pellicola P30 per i loro capolavori. Nel 1961 Sophia Loren vinse l’Oscar con il film “La Ciociara” diretto da Vittorio De Sica e tutto il mondo iniziò ad apprezzare, la bellezza della FERRANIA P30®

Nel 1963, anche il leggendario film “8½” di Federico Fellini fu girato con la FERRANIA P30®, garantendole un posto nella storia del grande cinema.L’azienda Ferrania iniziò a produrre pellicola fotografica e cinematografica nel 1917 e rapidamente divenne la “Kodak Italiana”. Nel 1964 Ferrania fu acquisita dalla multinazionale 3M che costruì il proprio centro ricerche denominato Laboratori Ricerche Fotografiche (o “LRF”); sotto la sua gestione Ferrania crebbe fino a diventare il quarto più grande produttore di pellicola al mondo per poi cessare la propria attività in questo settore nel 2009.

FILM Ferrania nasce nel 2013 quando i fondatori Nicola Baldini e Marco Pagni, visitando Ferrania e riconoscendone il potenziale, decidono di intraprendere un ambizioso progetto di ridimensionamento industriale utilizzando l’edificio LRF come principale risorsa produttiva. La dimensione, le necessità in termini energetici, così come la capacità di produzione, sono solo una piccola frazione di quella degli altri produttori ma proprio per questo FILM Ferrania è in grado di produrre pellicola di qualità professionale in modo sostenibile e capace dicompetere con qualunque altro prodotto sul mercato.

Oltre a ciò FILM Ferrania si è assicurata tutte le attrezzature necessarie al completamento interno della filiera produttiva della pellicola salvando contestualmente oltre 90 anni di storia documentale di fondamentale importanza per gli sviluppi futuri dell’azienda. Cruciale per questo salvataggio è stata la campagna di crowdfunding di fine 2014 dove oltre 5500 persone da tutto il mondo hanno contribuito con un totale di $322.420.

FILM Ferrania sta creando la prima fabbrica di produzione di pellicola a colori espressamente pensata per il mercato del 21esimo secolo.